Nella sua sentenza la Corte costituzionale bulgara ha condiviso gli argomenti dei ricorrenti dichiarando che deve essere tassato il numero dei pernottamenti e che l’imposta minima calcolata sul 30% del tasso di occupazione trasforma l’imposta in un’imposta patrimoniale.
Questa situazione è in contraddizione con la Costituzione che impone una netta separazione tra imposte sul reddito ed imposte sul patrimonio. I giudici si sono riferiti anche ad una sentenza risalente al 1996 quando aveva già stabilito l’impossibilità di combinare questi due tipi di imposte.